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C’è un alimento che è un grande alleato per la prevenzione di influenza e malattie respiratorie. Le sue proprietà sono molte
L’inverno è la stagione in cui, per il freddo e per maggiore circolazione di virus, si tende ad ammalarsi di più. Quest’anno, peraltro, l’influenza è stata piuttosto lunga e anche fastidiosa, con sintomi come tosse secca, naso che cola, bruciore alla gola, inappetenza, febbre più o meno alta e dolori alle ossa.
Sappiamo che, nella stragrande maggioranza dei casi, la febbre non durerà più di un tot di giorni se la si cura come si deve, ma nei casi in cui è possibile prevenirla, è molto meglio.
In natura, possiamo trovare cibi che contengono sostanze in grado di apportare molti benefici e contribuire alla prevenzione o alla riduzione del rischio, di contrarre malattie.
È bene fare una ricerca, in proposito, soprattutto prima della stagione fredda, in modo da poter rafforzare il sistema immunitario, con metodi naturali. E a proposito di questo, uno studio ha fatto emergere che un alimento, in particolare, potrebbe essere di grande aiuto per difendersi da malattie respiratorie, tra cui l’influenza.
Questo alimento può aiutare a difendersi dalle malattie respiratorie: lo studio
Gli alimenti, in linea generale, contengono delle proprietà benefiche per il nostro corpo, che spesso sono a noi sconosciute. Gli studiosi si occupano di rintracciarle e testarle, e da una ricerca apparsa su Nature Immunology, si è scoperto che c’è un cibo molto consumato, che può contribuire a prevenire malattie respiratorie.

Nello specifico, stiamo parlando dei funghi. È un alimento che tutti noi consumiamo, e gli scienziati hanno scoperto che contiene una fibra che potrebbe tutelarci da influenza e altre malattie respiratorie. Queste fibre si chiamano beta-glucani, polisaccaridi contenuti nei funghi, cereali e persino batteri. La ricerca, condotta sui topi, ha mostrato che la suddetta fibra può tutelare dai problemi provocati ai polmoni, da virus influenzali.
I beta-glucani sarebbero, inoltre, in grado di ridurre il rischio di mortalità per via di malattie respiratorie. Durante gli esperimenti sui topi, è emerso come quelli trattati con i beta glucani evidenziassero maggiori possibilità di sopravvivere, in confronto al gruppo di controllo.
Il beta-glucano, in sostanza, riuscirebbe ad agire sulle cellule immunitarie, riprogrammandole e bloccando i danni ai polmoni.
Tuttavia, gli scienziati affermano che lo studio, condotto finora sui topi, deve essere testato sugli umani. Gli scienziati, peraltro, auspicano che questa fibra dei funghi possa proteggere anche da Covid 19, l’influenza aviaria e altre malattia. Se i test sugli umani dovessero confermare l’efficacia di questa fibra, potrebbero essere messe in atte nuove modalità di prevenzione e cura di malattie respiratorie virali.