Influenza aggressiva, i medici di famiglia: “Meglio vaccinarsi subito”

L’influenza quest’anno sarà più pesante del previsto e per questo ”è più che mai necessario vaccinarsi presto”.
L’invito arriva dai medici di famiglia riuniti a Chia Laguna per il Congresso nazionale della Federazione italiana dei medici di medicina generale (Fimmg).
Minacciata anche la fascia tra i 50 e i 60 anni
”L’arrivo in anticipo del virus e alcune sue mutazioni minacciano infatti una sua più vasta diffusione anche nella fascia di età 50-60 anni. Per questo è più che mai consigliato vaccinarsi tra fine ottobre e primi di novembre”, raccomanda Silvestro Scotti vice segretario nazionale vicario della Fimmg.
A letto almeno 6 milioni di italiani
Il nuovo virus influenzale del ceppo A/H3 quest’anno minaccia di mettere in anticipo a letto 6 milioni di italiani. A far prevedere un’ondata influenzale più pesante del solito sono due fattori, spiega Tommasa Maio, che è Segretario nazionale Fimmg Continuità assistenziale: ”Il primo è il largo anticipo con il quale quest’anno, già a fine agosto, è stato isolato il virus in un bambino nato in Marocco e proveniente dalla Libia. Fatto questo che ne prefigura una più ampia diffusione, soprattutto tra le persone non ancora vaccinate.
Possibile una circolazione ampia del virus
In secondo luogo, i virus A/Hong Kong (H3N2) e B/Brisbane, isolati dall’Istituto superiore di sanità, contengono piccole mutazioni che predispongono a una maggiore circolazione dell’influenza. Questo perché né i bambini, né le persone a rischio che solitamente si vaccinano possiedono gli anticorpi che fungono da barriera alla malattia”.
Le categorie che devono vaccinarsi subito
Ogni anno, le complicanze dell’influenza provocano la morte di ottomila persone, soprattutto anziani e dunque ”quest’anno – afferma Maio – è più che mai necessario vaccinarsi per tempo, soprattutto se si appartiene a una categoria a rischio: ultrasessantacinquenni, diabetici, immunodepressi, cardiopatici, malati oncologici, donne al secondo e terzo trimestre di gravidanza”.
Anche altre fasce entrano nella prevenzione
Ma la prevenzione è consigliata anche alle persone sane: il nuovo ‘Calendario della vita’ presentato la scorsa settimana da Fimmg, Federazione dei pediatri Fimp e Società di Igiene Siti, consiglia infatti quest’anno la vaccinazione anche per le persone sane tra i 50 e i 60 anni, che a causa della mutazione del virus saranno a breve più colpite dall’influenza.
Consigliato anche ai bambini
Il vaccino è consigliato pure per i bambini sani, visto che l’influenza da 0 a 4 anni colpisce 10 volte più che tra gli anziani, e 8 volte in più tra i 5 e i 14 anni.
Le notizie di fine settembre: maggiori preoccupazioni
Il maltempo è alleato dei virus “cugini” dell’influenza. “Questi giorni di sbalzi termici e l’umidità favoriranno la diffusione dei malanni simili a quelli di stagione, con sintomi per lo più respiratori, ma anche gastrointestinali”, ha detto all’Adnkronos il virologo Fabrizio Pregliasco (nella foto sotto) sottolineando che la diffusione sarà favorita “dalla riapertura delle scuole e dal ritorno in ufficio”. Tra i virus già registrati, i più aggressivi sono stati chiamati California (già responsabile di una pandemia nel 2009), Hong Kong e Brisbaine.
Dieci milioni per le sindromi parainfluenzali
Di sola influenza, stimano gli esperti, finiranno a letto tra i 5 e i 7 milioni di italiani a cui se ne devono aggiungere altri 10 milioni per le sindromi parainfluenzali. Dunque la previsione è che l’ondata per la stagione 2016-2017 sia più aggressiva rispetto a quanto accaduto negli anni precedenti.
I consigli per difendersi
Igiene delle mani, alimentazione con frutta e verdura fresche, idratazione e abbigliamento stratificato sono fra i possibili “scudi” da problemi come tosse, raffreddore, febbre, vomito e diarrea. “Per la vera influenza è ancora presto”, aggiunge Pregliasco riferendosi anche all’ondata di maltempo in corso in queste ore. “È stato isolato il primo caso in Italia, ma si tratta di un episodio sporadico, come ce ne sono tutto l’anno. La buona notizia è che il virus ‘catturato’ era uno di quelli presenti nel vaccino”.
“Quest’anno malanni più aggressivi”
Secondo l’esperto, “quest’anno l’influenza sarà un po’ più aggressiva rispetto alla stagione precedente: possiamo attenderci 6-7 milioni di casi. Secondo le previsioni a circolare saranno il virus A/California/7/2009 (H1N1), A/Hong Kong/4801/2014 (H3N2) – nuova variante e B/Brisbane/60/2008 (lineaggio B/Victoria) – nuova variante, presenti nella nuova composizione vaccinale”. E se per l’influenza vera “c’è ancora tempo, è bene iniziare a pensare alla vaccinazione, che partirà come ogni anno da ottobre”, conclude il virologo.