
Viaggiare: gli errori social da evitare - (consumatrici.it)
Viaggiare è una delle cosa più belle del mondo. Ma bisogna farlo coscienziosamente, anche tramite i social network
In un mondo sempre più interconnesso e influenzato dai social media, la tentazione di condividere ogni istante della propria vita è una costante. Soprattutto durante i viaggi, è comune immortalare e pubblicare foto che documentano le avventure, dalla partenza all’arrivo. Tuttavia, ci sono dettagli che, se condivisi, possono rivelarsi estremamente rischiosi.
La consapevolezza è il primo passo per prevenire problemi e garantire una navigazione più sicura nel vasto oceano di informazioni che caratterizza il mondo digitale.
Il viaggio, un’esperienza che dovrebbe essere sinonimo di libertà e scoperta, può trasformarsi in un campo minato se non si presta attenzione alla propria sicurezza. Ogni passeggero ha la responsabilità di proteggere le proprie informazioni personali e di riflettere sulle conseguenze delle proprie azioni online. Con un po’ di attenzione e precauzione, è possibile godere delle avventure senza compromettere la propria sicurezza personale.
Viaggi: attenzione a cosa condividi sui social
Uno di questi è la carta d’imbarco, la quale, sebbene possa sembrare un semplice documento di viaggio, nasconde al suo interno informazioni sensibili e potenzialmente pericolose. La carta d’imbarco è un documento fondamentale per ogni viaggiatore. Non solo consente l’accesso all’aereo, ma contiene anche una serie di dati personali. Tra queste informazioni troviamo:

- Nome completo del passeggero
- Numero del biglietto
- PNR (Passenger Name Record), un codice che funge da chiave per accedere a dettagli riguardanti la prenotazione.
Questo codice, se caduto nelle mani sbagliate, può permettere a malintenzionati di modificare la prenotazione, rubare miglia frequent flyer e, in alcuni casi, accedere a informazioni ancora più sensibili come indirizzi e numeri di telefono.
Amir Sachs, esperto di sicurezza informatica, mette in guardia sull’uso imprudente delle carte d’imbarco sui social media. Con il solo PNR e il cognome del passeggero, un hacker potrebbe facilmente manipolare i dati del viaggio. Le conseguenze possono includere:
- Furto di identità
- Frodi finanziarie
Josh Amishav approfondisce ulteriormente il tema, sottolineando come le informazioni ottenute dalle carte d’imbarco possano essere utilizzate per attacchi di phishing mirati, dove i criminali cercano di ottenere ulteriori dettagli personali da vittime inconsapevoli.
Oltre ai rischi legati alla sicurezza digitale, condividere dettagli sui propri viaggi può avere conseguenze anche nella vita reale. Quando si annuncia sui social media di essere in vacanza, si comunica implicitamente che la propria casa è vuota. Questo può attrarre ladri e malintenzionati, aumentando il rischio di furti domestici. È fondamentale riflettere su cosa si condivide e con chi, poiché le conseguenze possono essere più gravi di quanto si possa immaginare.
Per garantire una maggiore sicurezza durante i viaggi, è utile seguire alcuni semplici consigli:
- Non condividere in tempo reale dettagli sensibili come la carta d’imbarco o le informazioni di prenotazione.
- Se si desidera condividere aspetti del viaggio, è meglio farlo dopo il ritorno, quando la propria casa è di nuovo sicura.
- Informarsi sulle politiche di sicurezza delle compagnie aeree e delle app di viaggio utilizzate.
- Educare se stessi e gli altri sull’importanza della sicurezza online.