
Ryanair: il caso della bottiglietta d'acqua - (consumatrici.it)
Un errore di valutazione può costare caro e trasformare un viaggio piacevole in un’esperienza frustrante. Ecco l’incredibile storia
Viaggiare in aereo è una delle modalità più rapide e convenienti per raggiungere destinazioni lontane. Negli ultimi anni, l’emergere delle compagnie aeree low-cost ha reso il trasporto aereo accessibile a un numero sempre maggiore di persone, consentendo di prenotare voli a prezzi competitivi.
Tuttavia, la convenienza di questi voli spesso si accompagna a politiche rigorose sui bagagli e sui servizi a bordo, che possono portare a situazioni imbarazzanti e costose per i passeggeri. Essere proattivi e informarsi in anticipo può aiutare a evitare spiacevoli sorprese e garantire un viaggio più sereno.
L’episodio della bottiglia d’acqua
Un episodio recente ha coinvolto Ruby Flanagan, una passeggera che ha vissuto un’esperienza poco piacevole durante un volo Ryanair da Dublino a Londra Stansted. La sua storia ha sollevato interrogativi sulle politiche delle compagnie aeree e sull’equilibrio tra la sicurezza e la comodità dei passeggeri. Ruby, arrivata al gate con uno zaino conforme alle dimensioni consentite, si è trovata in difficoltà a causa di una bottiglia d’acqua. Secondo le regole di Ryanair, la bottiglia non era consentita come bagaglio a mano se non poteva essere riposta correttamente nello zaino. La hostess ha chiesto di riporla nel bagaglio, ma la situazione è degenerata quando lo zaino non è riuscito a passare attraverso il misuratore di dimensioni.

Inizialmente, Ruby ha cercato di spiegare la situazione, ma le hostess, seguendo le rigide direttive aziendali, non hanno potuto fare eccezioni. Alla fine, è stata costretta a pagare una tariffa di 50 sterline, circa 60 euro, per portare la bottiglia a bordo. Questo episodio ha suscitato indignazione tra i passeggeri, molti dei quali si sono chiesti se Ryanair avesse agito in modo eccessivo.
La politica sui bagagli a mano di Ryanair è chiara: ogni passeggero può portare un piccolo bagaglio a mano con dimensioni massime di 40 cm x 20 cm x 25 cm. Questo bagaglio deve essere collocato sotto il sedile di fronte. Se un bagaglio non rispetta queste dimensioni, viene considerato come bagaglio extra e deve essere riposto in stiva, dietro pagamento di una tariffa.
Non è raro che i viaggiatori si trovino ad affrontare tali situazioni, specialmente con le compagnie aeree low-cost. Le politiche sui bagagli variano notevolmente da un vettore all’altro, e molti passeggeri si trovano a dover affrontare spese aggiuntive. Ad esempio, mentre alcune compagnie consentono di portare a bordo una bottiglia d’acqua fino a una certa capienza, altre, come Ryanair, adottano una politica più severa.
È fondamentale che i passeggeri siano ben informati sulle politiche delle compagnie aeree prima di partire. Ecco alcuni suggerimenti utili:
- Leggere attentamente i termini e le condizioni.
- Informarsi sulle dimensioni consentite per i bagagli.
- Considerare la possibilità di portare oggetti come bottiglie d’acqua.
- Rimanere aggiornati sulle normative e sulle eventuali modifiche alle politiche aziendali.